Lo scorso 13 novembre si è riunito al Ministero della Giustizia il Nucleo centrale di monitoraggio sull’equo compenso, a cui sono già arrivate le prime segnalazioni su casi di violazione delle norme in materia di compenso agli avvocati per le loro prestazioni professionali.
Durante la riunione sono state analizzate alcune delle segnalazioni giunte e sono state prese decisioni su come procedere dal punto di vista organizzativo.
Il Ministro Bonafede ha sottolineato come il Tavolo, oltre svolgere il necessario monitoraggio, si occuperà anche di offrire “spunti di riflessione” per modificare e migliorare la disciplina vigente. Bonafede ha inoltre dichiarato: “L’equo compenso per un professionista, prima di essere una questione economica, è una questione di dignità. Ecco perché sono molto orgoglioso del protocollo siglato con il Consiglio Nazionale Forense. Con questa prima riunione operativa inviamo a tutti gli avvocati un segnale importante di concretezza. Adesso l’obiettivo è quello di replicare il modello anche con gli altri ordini professionali”.
Fonte: https://www.giustizia.it