Domani, 25 giugno 2022, Buffoli Industries, presenterà ufficialmente un nuovo e importante polo per l’innovazione: Blue Tech HUB.
L’operazione, che ha comportato un investimento complessivo di 4,5 milioni di euro è stata pensata per dar vita ad un polo d’aggregazione creativa per l’industria, un luogo in cui massimizzare il valore per il cliente attraverso l’interscambio di competenze fra imprese sia di lunga esperienza che start-up innovative e professionisti in particolare nel mondo dell’automazione, assemblaggio, logistica, applicazioni SW, cloud computing, C.N. e IoT. Una modalità efficace per lavorare concretamente sulle ultime tendenze e tecnologie, con particolare attenzione alle tematiche, ormai fondamentali, inerenti ecologia e sostenibilità.
L’obiettivo dichiarato, come detto, sarà quello di aumentare la qualità del servizio fornito al cliente finale e, in quest’ottica, Blue Tech HUB vedrà al suo interno il lavoro sinergico di molte realtà facenti parte della “galassia” Buffoli Industries. Questo, però, non significa assolutamente che l’HUB sia stato immaginato come sistema chiuso, anzi, l’idea alla base è proprio quella di renderlo un centro aggregativo per le migliori realtà facenti parte del medesimo settore operativo: una straordinaria opportunità di simbiosi industriale, nella quale coinvolgere il maggior numero possibile di iniziative innovative.
L’Ing. Alessandro Marini, partner di Studio Maruggi, responsabile dell’area “Ingegneria e organizzazione” ed in particolare della controllata Quantra srl ed esperto di tecnologie digitali a supporto del Manifatturiero 4.0, parteciperà in qualità di moderatore e coordinatore alla tavola rotonda, che aprirà la mattinata di sabato 25/6 : “2022 spartiacque della de-globalizzazione: tendenze, rischi e opportunità”..
Un’importante occasione di riflessione, aggiornamento e scambio d’opinioni per far cominciare nel migliore dei modi il percorso innovativo di questa nuova importante realtà del territorio bresciano.